
Mercoledi 24 Gennaio alle 21:00 – Notturno Danzante per due arpe – Auditorium Club House
ALCHIMIA DUO
Alice Caradente, Alessandra Ziveri
Alchimia Duo propone un programma da concerto che ripercorre la storia e l’evoluzione del repertorio per arpa, con un’accurata scelta di brani: per alcuni di essi sono state ricercate composizioni, anche inedite, scritte originalmente per la formazione del duo d’arpe, per altri invece si è attinto da varie trascrizioni, scelte per la coerenza della resa sonora
sui due strumenti.
Il filo conduttore scorre a passo di danza con il mutamento della scrittura musicale e delle possibilità tecniche dell’arpa, continuamente ampliate grazie alle innovazioni organologiche apportate allo strumento.
Proposta di programma
George Friederic Handel (1685 – 1759), Passacaglia
Francesco Petrini (1744 –1819), Duetto per due arpe
Giuseppe Verdi (1813 –1901), La Vergine degli Angeli, aria tratta da La Forza del Destino
Giovanni Caramiello (1838 –1938), Ricordo variato sulla Norma di Bellini
Claude Debussy (1862 – 1918), Claire de Lune
George Gershwin (1898 – 1937), Once upon a Summertime – Medley
Ennio Morricone (1928 – 2020), Omaggio a Morricone
CURRICULUM DEL DUO
Entrambe laureate al Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, Alice Caradente ed Alessandra Ziveri hanno fondato nel 2008 il duo d’arpe “Alchimia” con l’intento di proporre al pubblico un repertorio ampio, a volte inedito, a volte dimenticato.
Dopo aver seguito Master e Corsi con Docenti di fama internazionale, hanno approfondito questo tipo di repertorio cameristico ricercando ed eseguendo composizioni originali e trascrizioni, affrontate con profonda perizia stilistica.
Hanno inciso due dischi di brani inediti ed originali per due arpe:
Parafrasi Verdiane (Tactus, 2014), un progetto interamente dedicato agli autori della scuola arpistica italiana dell’800 che composero appositamente per la formazione cameristica del duo d’arpe fantasie, divertimenti, pot-pourrì sulle arie più amate del al M° Giuseppe Verdi e
The Queen’s Harp (Da Vinci Ed., 2017), un focus sui salotti parigini degli ultimi decenni dell’Ancien Régime, periodo d’oro per l’arpa, che divenne lo strumento più alla moda nella Parigi pre-
rivoluzionaria.
Hanno tenuto concerti per prestigiosi festival e rassegne: tra i più prestigiosi si possono citare il Festival di Bellagio e del Lago di Como, la Società dei Concerti di Milano, la Stagione Concertistica Bellunese, il Verdi Festival di Parma, i Concerti Aperitivo della Fondazione Arturo Toscanini, il Festival Internazionale Suoni d’Arpa di Salsomaggiore Terme (PR) e il Festival Internazionale dell’Arpa Viggianese (PZ).
Sono attive in ambito didattico, insegnando Arpa presso l’ISSM Orazio Vecchi di Modena e il Liceo Musicale Attilio Bertolucci di Parma.
